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Il tema del cyberbullismo al Festival Video "Smart"

Nella giornata dedicata al tema del cyberbullismo si è tenuto al Liceo Carducci il Festival Video S.M.Art.

Alcuni ragazzi che hanno partecipato al festival con l'assessore alla scuola Giuliano Vettorato Foto Usp
Alcuni ragazzi che hanno partecipato al festival con l'assessore alla scuola Giuliano Vettorato Foto Usp

Si è tenuto questa mattina (5 febbraio) al liceo classico Carducci di Bolzano il Festival Video S.M.Art. Il 5 febbraio è la giornata dedicata al cyberbullismo ed il festival è stata l’occasione per incoraggiare gli studenti ad un uso consapevole e creativo dello smartphone nell’ambito dell’attività scolastica. “A fronte di fenomeni come il cyber-bullismo, che spesso sono legati proprio a un utilizzo improprio delle nuove tecnologie, scommettere sulla realizzazione a scuola di video con lo smartphone – sostiene l'assessore Giuliano Vettorato - vuol dire investire sulla capacità di autonomia e sul senso di responsabilità dei giovani". "Autonomia - spiega Vincenzo Gullotta, che è alla guida della Direzione formazione e istruzione - perché si è utilizzato uno strumento che gli studenti conoscono bene; responsabilità, perché attraverso il processo di realizzazione di un video condiviso pubblicamente si può discutere e imparare a riconoscere gli utilizzi virtuosi e quelli rischiosi, pericolosi o anche solo inopportuni, dello smartphone”.

Numerosi gli istituti di Bolzano e provincia che hanno partecipato all’iniziativa. Sono state premiate una classe di un istituto comprensivo e una classe di una scuola secondaria di secondo grado, all’insegna della musica eseguita dalle scuole ad indirizzo musicale del capoluogo.

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