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Azienda Musei, ok della Giunta al finanziamento

Nuovo coronavirus, l'offerta museale altoatesina consultabile online. "L'attività non si ferma ma va ripensata" ha detto Kompatscher.

L'acquario del Museo di Scienze naturali è stato oggetto di una visita virtuale con il biologo e collaboratore del museo, Massimo Morpurgo. (Foto: ASP/Musei)
L'acquario del Museo di Scienze naturali è stato oggetto di una visita virtuale con il biologo e collaboratore del museo, Massimo Morpurgo. (Foto: ASP/Musei)

La Giunta provincia ha approvato oggi (21 aprile) l'assegnazione finanziaria a favore dell'Azienda Musei provinciali per l'esercizio 2020 pari a 4.075.000 euro. I musei dell'Alto Adige sono complessivamente circa 150: 105 realtà museali più altre collezioni private e luoghi espositivi. I 10 musei provinciali gestiti direttamente dall'Azienda Musei in Alto Adige sono distribuiti in 16 sedi. Il finanziamento stanziato copre le spese correnti: personale, manutenzione, energia, conservazione. A queste si sommano le entrate proprie dei musei: ingressi e vendita di merchandising. In tempi di nuovo coronavirus l'attività dei musei si è trasferita online. Attraverso il portale dei Musei provinciali la Provincia ha messo a disposizione della popolazione la libera consultazione di collezioni, banche dati, visite guidate e conferenze, tra cui numerose sono quelle realizzate dai 10 musei provinciali.

"Ripensare l'offerta in tempi di COVID-19"

Gran parte dei musei provinciali è aperta per una visita virtuale: fra questi Castel Tirolo, Touriseum, Museum Ladin, Miniera di Predoi e il Museo Archeologico dell'Alto Adige. Il canale YouTube del Museo di Storia Naturale offre visite guidate. Inoltre sono consultabili online 200.000 reperti museali provenienti dalle istituzioni culturali altoatesine digitalizzati nell’ambito del progetto Beni culturali in Alto Adige. "La sfida di quest'anno per tutti gli operatori del settore è di continuare a offrire alla cittadinanza la ricchezza del nostro patrimonio culturale e artistico. Molto è stato già fatto, ma le misure restrittive per la prevenzione del COVID-19 ci impongono di ripensare la nostra attività. Vogliamo rendere l'offerta sempre più accessibile e interattiva anche sulle piattaforme digitali, potenziando la sinergia con la ricerca scientifica. L'amministrazione è pronta a fare la sua parte per sostenere con misure straordinarie l'attività dei musei, fiore all'occhiello della nostra provincia e punto di forza della nostra offerta turistica" ha detto il presidente della Provincia e titolare della delega ai musei Arno Kompatscher.

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