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Alto Adige Riscossioni: risparmi dal contratto di servizio modificato

La Giunta si attende una riduzione dei costi dalle modifiche applicate al contratto di servizio fra la Provincia e la società Alto Adige Riscossioni Spa, valido per il periodo 2020-2022.

Ieri (23 giugno), su proposta del presidente Arno Kompatscher, la Giunta ha deciso di modificare e di integrare il contratto di servizio vigente con la società Alto Adige Riscossioni per il triennio 2020-2022. Contemporaneamente ha autorizzato il presidente quale  assessore competente alle finanze a firmare il corrispondente accordo.

Dal sei anni Alto Adige Riscossioni Spa svolge l’attività di riscossione volontaria e coattiva per conto dell’amministrazione pubblica e degli altri enti pubblici interessati. La società è stata costituita su iniziativa della Provincia e del Consorzio dei Comuni nel 2013. Alto Adige Riscossioni Spa viene incaricata, tramite contratti triennali di servizio, di riscuotere tributi locali per conto della Provincia, di Comuni e di altri Enti pubblici.

"Con queste modifiche rispondiamo, da un lato, alla legge statale di bilancio del 2020 che ha modificato in modo significativo la riscossione coattiva delle entrate affidate alle società, e, dall'altro, ha ridotto la quota di oneri di riscossione che può essere posta a carica del debitore," fa presente il presidente Arno Kompatscher. 

Devono essere garantite nuove modalità di calcolo, in modo tale che non insorgano costi ulteriori a carico dell'Amministrazione provinciale. Inoltre, la Provincia, tramite il contratto di servizio modificato, incarica Alto Adige Riscossioni Spa di espletare ulteriori attività per la riscossione delle sanzioni amministrative. A tal fine stanzia 7.500 euro.

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