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Renon, Villa Delugg messa in sicurezza da incursioni vandaliche

Sopralluogo dell’assessore Bessone a Villa Delugg, ad Auna di Sopra, dopo l’incursione vandalica. Domani gli interventi di messa in sicurezza.

Villa Delugg ad Auna di Sopra/Renon, di proprietà della Provincia, sarà messa in sicurezza da incursioni vandaliche. È posta in vendita. (Foto: ASP)
Villa Delugg ad Auna di Sopra/Renon, di proprietà della Provincia, sarà messa in sicurezza da incursioni vandaliche. È posta in vendita. (Foto: ASP)

Villa Delugg ad Auna di Sopra, nel Comune di Renon, sarà messa in sicurezza da incursioni e vandalismi. Accompagnato da Daniel Bedin, direttore della Ripartizione patrimonio, e da Luca Carmignola, direttore dell’Ufficio manutenzione opere edili, l’assessore Massimo Bessone ha compiuto un sopralluogo assieme al comandante della stazione dei Carabinieri di Collalbo, Antonio De Lucia. Venerdì scorso (12 marzo) i Carabinieri avevano allertato gli uffici dell’assessore per un'avvenuta incursione vandalica. "Il mio impegno è quello di intervenire al più presto per la messa in sicurezza della struttura al fine di porre fine a incursioni vandaliche e situazioni di degrado in un bene pubblico che non deve essere devastato", fa presente l’assessore Bessone. "Dalla futura vendita del complesso intendo recuperare fondi da destinare ad opere in favore dei cittadini, in particolare dei giovani e delle persone svantaggiate", aggiunge l’assessore al patrimonio ed edilizia pubblica. Villa Delugg, edificio di proprietà della Provincia che si trova in una zona per impianti d'interesse collettivo, non è più utilizzato da tempo, ma in passato aveva ospitato un centro di riabilitazione. "Il complesso è inserito nel Piano vendite che la Ripartizione patrimonio ha messo a punto - spiega Daniel Bedin - ma le varie aste già indette sono sempre andate deserte. A breve ne faremo un'altra". Il prezzo a base d'asta, secondo le stime eseguite dall'Ufficio estimo, è di 1,8 milioni di euro.

Edificio sigillato per garantire la sicurezza

La situazione dell’edificio, che si trova in una zona piuttosto isolata, è stata presa in esame attentamente nel corso del sopralluogo. Pareti imbrattate, bagni e arredi distrutti, cartaccia e rifiuti sparsi ovunque. Per dissuadere dalle possibili intrusioni e per evitare il degrado, l’edificio, che era già chiuso, ora sarà sigillato. Gli interventi comprendono la sigillatura di porte e finestre con tavole di legno e saranno eseguiti a cura degli addetti dell’Ufficio manutenzione opere edili giovedì 18 marzo. Inoltre, saranno montate videocamere di sorveglianza. Il costo delle misure ammonta a qualche migliaia di euro.

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