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Legge provinciale sulle acque: nuove competenze per i Comuni
L’articolo 58 della legge provinciale sulle acque prevede che la Giunta provinciale, su proposta dell’Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima, possa aggiornare, sostituire o modificare alcuni allegati alla legge in materia di immissioni di acque meteoriche non inquinate o moderatamente inquinate. Oggi (10 maggio), la Giunta, su proposta dell’assessore provinciale all’ambiente, Giuliano Vettorato, ed il parere positivo da parte del Consiglio dei Comuni, ha dato il via libera alla modifica dell’allegato M. Un passaggio che attribuisce ai sindaci la competenza generale in materia di immissioni di acque meteoriche non inquinate o moderatamente inquinate e la competenza in materia di immissioni di acque meteoriche inquinate derivanti da parcheggi, nonché la competenza in materia di deposito, trattamento e spargimento di effluenti di allevamento e di pesticidi.
“In questi casi – sottolinea l’assessore Giuliano Vettorato - i parametri non sono tossici e si applicano tecnologie di depurazione semplificate. Ciò comporta anche meno burocrazia, evitando valutazioni dei progetti della Provincia, con un conseguente snellimento della procedura attraverso il parere del comune, che può dunque effettuare una valutazione dal punto di vista urbanistico”.
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