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Un albero contro la mafia: vernissage all’Unibz con Maria Falcone
È in programma martedì 6 dicembre, dalle 11 alle 13, nell’aula magna della Libera Università di Bolzano, l’incontro pubblico dal titolo “Un patto per la legalità – La memoria di tutti” organizzato in occasione del trentesimo anniversario delle stragi mafiose d’Italia dalla Fondazione Falcone, con il patrocinio della Provincia di Bolzano e di Unibz. Sarà l’occasione per l’inaugurazione dell’opera dell’artista gardenese Gregor Prugger “L’albero dei tutti”, installazione urbana temporanea che sarà collocata presso la sede universitaria ed è dedicata alla memoria di tutte le vittime di mafia, parte del progetto di comunità più ampio prodotto dalla Fondazione Falcone con il sostegno della Provincia di Bolzano e della Regione Trentino-Alto Adige, curato da Alessandro de Lisi e inaugurato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Come si ricorderà, la Provincia di Bolzano, nella persona del presidente Arno Kompatscher e del vicepresidente Daniel Alfreider e grazie anche alla partecipazione di diversi artisti gardenesi che vi esposero le loro opere, fu coinvolta attivamente nelle manifestazioni svoltesi a Palermo nello scorso mese di maggio dedicate al trentesimo anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio. Nel capoluogo siciliano, assieme alle opere di Peter Demetz, Manfred Alois Mayr, Gerald Moroder e Fabrizio Senoner, vi era appunto anche "L’albero dei tutti" di Gregor Prugger. Tanto apprezzato fu il contributo degli altoatesini alla buona riuscita delle manifestazioni in memoria di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e delle altre vittime delle due stragi mafiose del 1992 che la Fondazione Falcone espresse la volontà di collocare a Bolzano una delle opere in primavera esposte a Palermo. La scelta è ricaduta appunto sull’installazione di Prugger, che verrà ospitata presso la sede universitaria di Bolzano. “La Fondazione Falcone ritiene che Bolzano sia la sede naturale per l’opera di Gregor Prugger, quando non sarà in viaggio in Italia e all’estero”, spiega Maria Falcone, sorella del magistrato ucciso a Capaci. “L’albero dei tutti è già stato visitato da più di 50mila persone, moltissimi dei quali studenti” ha aggiunto.
E proprio gli studenti delle scuole altoatesine saranno i destinatari del messaggio contro la mafia e la violenza che nei prossimi giorni partirà da Bolzano. All’incontro pubblico “Un patto per la legalità – La memoria di tutti”, che si svolgerà
martedì 6 dicembre, dalle ore 11 alle 13,
nell’aula magna dell’Università di Bolzano,
in Piazza dell’Università 1, a Bolzano,
interverranno la stessa Maria Falcone, alcuni membri della Giunta provinciale, la dirigente dell’Istituto scolastico Falcone e Borsellino di Bressanone, Maria Concetta Capiluppi, e ovviamente la presidente della Libera Università di Bolzano, Ulrike Tappeiner. Nel corso dell’incontro, moderato dal direttore dell’Alto Adige Alberto Faustini, si terrà la prima nazionale del documentario di Martin Demetz "L’arte contro la mafia. Un progetto di comunità" (15 minuti).
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