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Bilancio 2023 - Kompatscher: "Investire per plasmare il futuro"
Oggi (6 dicembre) il presidente Arno Kompatscher ha presentato al Consiglio provinciale la bozza del Bilancio provinciale 2023 con una dotazione di 6,69 miliardi di euro. La bozza era stata approvata dalla Giunta provinciale nella sua seduta del 25 ottobre scorso (si veda il relativo comunicato dell’ASP). "Una somma notevole. Ma le crescenti aspettative, le criticità attuali e le relative richieste di soluzioni fanno sembrare modesta anche questa cifra", ha spiegato il presidente introducendo la sua relazione. Si tratta tuttavia di un "bilancio ben strutturato che garantisce parecchie possibilità d’azione. Inoltre, l'accordo finanziario raggiunto con Roma lo scorso anno garantisce all'Alto Adige, rispetto al passato, 137 milioni di euro in più all'anno sul lungo termine", ha precisato il presidente.
L'incerto sviluppo dell'economia in Europa e nel mondo dovuto alle drammatiche crisi dell'Ucraina e dell'energia è motivo di preoccupazione. "Abbiamo dovuto approntare un pacchetto di aiuti di ampio respiro per sostenere i cittadini e mantenere i servizi fondamentali. Una necessità che probabilmente ci accompagnerà anche nel 2023", ha sottolineato Kompatscher. Nel complesso per il prossimo anno saranno disponibili 352 milioni di euro per la finanza locale e altri 20 milioni di euro verranno aggiunti con la prima variazione al bilancio.
Sfruttare le crisi per impostare un cambiamento
La "crisi causata dal Coronavirus, ormai in gran parte superata", ha dimostrato, ha detto il presidente della Provincia, "che l'Amministrazione provinciale altoatesina ha interpretato questa sfida anche come un'opportunità". Si è riusciti, ad esempio, ad apportare cambiamenti positivi con piattaforme digitali e nuove forme di lavoro. Alla luce dei cambiamenti climatici e della tendenza demografica all'invecchiamento della società, Kompatscher ha invece spiegato che la valorizzazione delle potenzialità delle crisi continuerà ad essere la priorità assoluta anche in futuro. "Dobbiamo preparare noi stessi e il nostro territorio ai cambiamenti futuri", ha sottolineato il presidente Kompatscher. La diffusione del bostrico nelle foreste altoatesine, la scarsità idrica della scorsa estate, la minaccia della crisi energetica, tutto ciò dimostra come gli effetti del cambiamento climatico si facciano già sentire e come sia necessario un cambiamento strutturale, ha detto Kompatscher.
Realizzare le premesse per lo sviluppo sostenibile
"Nel prossimo anno ci sarà un reindirizzamento dei contributi verso l'incremento dell'efficienza energetica ed il potenziamento della produzione di energia da fonti rinnovabili. L'attenzione sarà rivolta anche all'economia circolare ed alla conversione del trattamento dei rifiuti. Saranno inoltre necessari ingenti investimenti nel settore della gestione delle acque reflue", ha anticipato il presidente presentando soluzioni concrete.
Nei settori dell'agricoltura e del turismo si dovrà continuare ad investire sullo sviluppo sostenibile. Lo stesso vale per la mobilità, settore per il quale vengono messi a disposizione circa 446 milioni di euro destinati al trasporto locale di passeggeri e alle infrastrutture. "Il centro di competenza bici, introdotto nel 2022, consentirà di fare un passo in avanti sul tema della mobilità ciclabile. Il piano della mobilità ciclistica indica la direzione da seguire", ha sottolineato Kompatscher. Inoltre, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) offre buone opportunità soprattutto per quanto riguarda l'ampliamento di forme di mobilità sostenibile nel settore ferroviario, delle biciclette e degli autobus.
Aumento delle spese in ambito sanitario, sociale ed educativo
Per la sanità il bilancio 2023 della Provincia prevede 1,48 miliardi di euro, nel bilancio del 2016 a favore di questo settore erano disponibili circa 1,18 miliardi di euro. “Tra le priorità del sistema sanitario altoatesino per il 2023, che rappresenta la voce più consistente del bilancio, vi sono l'ampliamento della rete di assistenza locale, il reclutamento del personale e la digitalizzazione” ha sottolineato Kompatscher.
"Le spese nel settore sociale e della famiglia nel bilancio 2023 ammontano a 695 milioni di euro. In particolare, le spese riguardanti il sociale negli ultimi anni sono aumentate in misura maggior. Infatti, mentre nel 2016 la voce riguardante il sociale ammontava a 448 milioni di euro, nel bilancio 2023 questa voce ammonta a 554 milioni di euro” ha aggiunto il presidente.
Anche il settore dell'istruzione rappresenta un servizio fondamentale garantito, le cui spese tendono ad aumentare. “Con 1,07 miliardi di euro per il 2023 questo settore si colloca al secondo posto in ordine di grandezza” ha affermato Kompatscher. Inoltre, secondo il presidente, sono previsti maggiori stanziamenti a favore dell'edilizia abitativa. Se nel 2022 il finanziamento iniziale prevedeva un budget di 70 milioni di euro, per il 2023 è previsto un incremento finanziario di circa il 15%.
Investimenti in ricerca e sviluppo
Il presidente della Provincia ha sottolineato l'importanza di investire in ricerca e sviluppo al fine di affrontare le sfide future poste dal cambiamento climatico, dalla crisi energetica e dallo sviluppo demografico. A tale scopo la legge di bilancio prevede un finanziamento di circa 153 milioni di euro e oltre 20 milioni di euro potrebbero aggiungersi nell'assestamento di bilancio. Ammonta, invece, a 75 milioni di euro il finanziamento, stimato per l'anno 2023, alla Libera Università di Bolzano. “Grazie all'istituzione della nuova facoltà di ingegneria e ai laboratori della Facoltà di scienze naturali e tecnologiche, presso il NOI Techpark, si stanno gettando le basi per un campus universitario innovativo” ha dichiarato Kompatscher.
Assicurare l'Autonomia finanziaria
Riferendosi al 50° anniversario del Secondo Statuto di Autonomia, il presidente ha dichiarato: "Oggi abbiamo la possibilità di plasmare attivamente una serie di competenze e, grazie alle risorse finanziarie a nostra disposizione, renderle vitali. Questa nostra indipendenza finanziaria, tutelata nel tempo, è una conquista centrale della nostra Autonomia". Tale aspetto deve essere adattato di volta in volta nell'interesse di un'Autonomia dinamica. Anche gli sviluppi erronei richiedono delle correzioni, come per l'attuale giurisprudenza della Corte costituzionale a seguito della Riforma costituzionale del 2001.
Sostenibilità, coesione sociale, ma anche pari opportunità e parità di genere saranno temi centrali nel 2023, anno che vedrà l'adozione del Piano d'azione per la parità di genere ÆQUITAS: "Sono fermamente convinto che una società paritaria rappresenti una vera opportunità e abbia grandi potenzialità di sviluppo", ha concluso il presidente provinciale Kompatscher nel suo discorso sulla Relazione al bilancio di quest'anno.
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