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Personale sanitario: opportunità di apprendimento linguistico

Presentate oggi (20 aprile) al Centro Trevi/TreviLab le opportunità di apprendimento linguistico per il personale sanitario presenti al Centro Multilingue di Bolzano ed alla Mediateca di Merano.

Oggi, giovedì 20 aprile, presso il Centro Trevi/TreviLab, in via Cappuccini 28 a Bolzano, il Centro Multilingue di Bolzano e la Mediateca di Merano hanno invitato il personale sanitario neoassunto a conoscere le opportunità presenti sul territorio per l’apprendimento linguistico. Particolare attenzione è stata rivolta ai servizi gratuiti offerti dai due Centri che, oltre al prestito di materiali, mettono a disposizione risorse e corsi interattivi online e un servizio di Servizio di tutoring per l’apprendimento autonomo delle lingue e per la preparazione all'esame di bilinguismo o di una certificazione linguistica

Secondo il vicepresidente della Provincia ed assessore alla Scuola e Cultura italiana, Giuliano Vettorato “Il tema del bilinguismo e del plurilinguismo rimane al'’ordine del giorno nell’agenda politica dell’Alto Adige, una provincia considerata un modello per la sua unicità nella convivenza tra diverse lingue e culture. Sono consapevole della necessità di continuare ad impegnarci a favore del  bilinguismo e del plurilinguismo, valori in cui credo molto per un Alto Adige migliore. Comunicare ed entrare in relazione con il prossimo sia in italiano che in tedesco, significa arricchirsi personalmente, ma anche avere maggiori opportunità di realizzazione sotto il profilo professionale”.

“Una collaborazione tra i diversi Dipartimenti della Provincia per favorire il processo di apprendimento della seconda lingua tra il personale sanitario - ha aggiunto il vicepresidente Vettorato - era auspicabile e, penso, necessario, infatti sono molto lieto che oggi si sia concretizzato con questo evento simbolico e che prosegua con i corsi di lingua e le iniziative mirate” .

All'incontro era presente anche Donatella Ricchetto, direttrice dell’Ufficio bilinguismo e lingue straniere della Ripartizione Cultura italiana alla quale fanno capo i due Centri. “Siamo lieti di mettere a disposizione del personale sanitario i nostri servizi e ricordo che tutti gli interessati potranno  rivolgersi ai Centri per richiedere una consulenza individuale”, ha concluso la direttrice Ricchetto.


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